Frequento l’Istituto d’arte in Svizzera.
Rientro in Italia nel 1969, continuando in modo saltuario il lavoro di illustratore di favole. Lavorando per una multinazionale non potevo permettermi di frequentare l’Accademia. Intanto faccio satira, soprattutto politica. Dipingo per me stesso andando alla ricerca del colore. Nel 2006 mi iscrivo all’Accademia di Belle Arti di Venezia, usufruendo dei corsi nella sezione staccata di Pittura di Villa Manin. Partecipo a mostre collettive e ad alcune personali, con tele di formato standard 100×100.
Lavoro la ceramica, grazie all’aiuto del prof. David Marinotto, creando oggetti che ricordano il mio passato.
Uso anche materiali riciclati, come il plexiglass e il legno.